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Programma completo della prima edizione di TraMonti diVini
Si continua con la musica in piazza Chiarino gli Urban Groove Ensemble
A TraMonti diVini anche musica con i DADA Ivan Graziani Tribute
Siamo di nuovo a Ofena, e come per tutte le realtà più belle, anche la cantina Gentile nasce dalla passione di una famiglia, per il proprio territorio. Papà in vigna e figlio in cantina e all’amministrazione dell’azienda, in pochi anni hanno costruito una realtà nota a livello internazionale. Quattro vigne in quattro particelle catastali, per quattro etichette: “Rosso 605”, Rosato 604”, “Bianco 564” e “Pecorino 417”. Liberi da ogni vincolo per creare il loro vino.
Torre Raone è un'azienda agricola situata a Loreto Aprutino, nelle colline abruzzesi di Pescara, fondata nel 1997 da Luciano e Antonio. La loro prima innovazione è stata la coltivazione biologica delle vigne, successivamente certificata. La tenuta prende il nome dalla fortificazione medievale costruita grazie a Raone da Poliano. Le vigne si trovano a circa 350 metri sul livello del mare, beneficiando di un microclima unico creato dalle brezze del Parco Nazionale del Gran Sasso, della Maiella e del Mare Adriatico. Nel 2006 è stata inaugurata una nuova cantina con attrezzature moderne per preservare il carattere delle uve. Le varietà principali sono Montepulciano d'Abruzzo, Pecorino e Trebbiano d'Abruzzo. Nel tempo, l'uso di legno piccolo è stato ridotto a favore di serbatoi in acciaio e botti di rovere grande, per esaltare i profumi naturali delle uve. Torre Raone unisce tradizione e innovazione, puntando sempre all'eccellenza.
La cantina Pasetti, di lunga tradizione vitivinicola, è da considerare sicuramente una delle cantine storiche abruzzesi. È un’azienda a conduzione familiare, giunta ormai alla quinta generazione. Profondamente radicata al territorio opera in perfetto connubio fra tradizione e innovazione. Pasetti coltiva principalmente vitigni autoctoni come Montepulciano d’Abruzzo, Pecorino e Passerina. Attenta alla sostenibilità ambientale utilizza tecniche di agricoltura integrata e pratiche enologiche che rispettano l’ambiente. Grande attenzione è rivolta anche all’accoglienza con l’organizzazione di degustazioni e tour guidati che permettono di scoprire i processi di vinificazione.
Sempre più spesso, si assiste al confronto tra sostenitori dell’autenticità e coloro che la ritengono soltanto una moda per integralisti. Ci sono continue polemiche fra sostenitori di vini naturali e convenzionali, con ciascuna delle parti a rivendicare la ragione assoluta. Senza riscontri scientifici che avallino l’una o l’altra tesi, l’unico parametro che decreta il successo di un prodotto è ancora l’apprezzamento attraverso il gusto. Antonio Santini, enologo e produttore dell’Azienda Agricola Estroversa e William Zonfa, chef de Il Ristorante in Palazzo Micheletti, ci parleranno della loro esperienza.
“Sorsi e sapori: gusto, tecnologia e autenticità” il 22 agosto alle ore 18:00 presso Palazzetto dei Nobili in piazza Santa Margherita.
La cantina, situata nella Tenuta Madre a Piane di Maggio, Frisa (Chieti), è immersa in un paesaggio di vigneti e uliveti. Costruita nel 2005, copre oltre 2000 metri quadrati e utilizza energia rinnovabile. La tenuta comprende circa 50 ettari di vigneti biologici, con una parte in affitto, per un totale di 60 ettari. Le principali varietà coltivate includono Pecorino, Trebbiano, Traminer aromatico e Falanghina. La cantina sfrutta un microclima particolare che favorisce la qualità delle uve.
Le altre due tenute, Tenuta Morrecine e una tenuta vicino alla Majella, coltivano principalmente Montepulciano d'Abruzzo, Pecorino, Chardonnay e Falanghina. I vigneti sono coltivati con la tradizionale pergola abruzzese, che protegge le uve dal calore e permette una maturazione ottimale.
Collefrisio rappresenta l'Abruzzo, una regione verde con parchi naturali e riserve, e un microclima ideale grazie alla vicinanza del mare e della Majella. La cantina mira a produrre vini di alta qualità, biologici, senza derivati animali, e accessibili. La missione è offrire vini che combinano freschezza e complessità, adatti a diversi palati e mercati globali, rappresentando le diverse sfaccettature dell'Abruzzo.
L'attività vitivinicola della famiglia Cataldi Madonna inizia nel 1920 con il barone Luigi Cataldi Madonna. È però il figlio Antonio a imbottigliare per la prima volta nel 1975. Nel 1990, il nipote Luigi prende le redini dell'azienda, continuando il progetto familiare di caratterizzazione dei prodotti e valorizzazione del territorio. Fino ai primi anni novanta, l'azienda ha rappresentato quasi esclusivamente la viticoltura della zona di Ofena. Oggi l’azienda, curata da Giulia Cataldi Madonna, conta su 30 ettari, situati nel comune di Ofena a un'altitudine tra i 320 e i 440 metri, coltivati esclusivamente con vitigni autoctoni come Montepulciano, Pecorino e Trebbiano. In campagna, l'obiettivo è proteggere l'espressività varietale delle uve, soprattutto tramite la gestione dell'apparato fogliare. In cantina, si punta a preservare la grinta, la sapidità e la freschezza delle uve nei vini prodotti. Da anni, la cantina Cataldi Madonna, porta avanti una campagna di rivalutazione del vino rosa, non più visto come terzo incomodo ma come progenitore del bianco e del rosso. I risultati dell’attento studio tecnico e storico di Giulia e Luigi Cataldi Madonna sono presentati nel loro libro “Il vino è rosa”. Quando, come oggi, le mode dettano le regole alla produzione, è importare conoscere da dove veniamo per capire dove si sta andando.
L’Azienda agraria Abazia di Propezzano è situata in un complesso storico la cui origine risale al 712, con una chiesa dedicata a S. Maria Propiziatrice. Nel corso dei secoli, la struttura si è trasformata da monastica a conventuale, fino alla sua chiusura all'inizio del 1800, già invasa dall’odore dei vini. In seguito, la famiglia Savini, attiva nel settore della lana, acquistò il complesso e avviò un restauro durato trent'anni e completato nel 1970. La chiesa fu donata alla Diocesi di Teramo, mentre le strutture conventuali furono convertite per l'attività vinicola.
Dal 2010, l'architetto Paolo Savini De Strasser ha intrapreso il progetto di recupero dell'abbazia, riattivando le cantine per la produzione di vini tradizionali da uve autoctone. Nel 2012, sono state prodotte le prime bottiglie di Passerina e Pecorino. Attualmente, l'azienda produce vino, olio, cereali e ortaggi su una superficie vitata di circa 20 ettari, coltivando anche Montepulciano e Trebbiano d'Abruzzo.
Le uve vengono lavorate nel rispetto della natura e della tradizione, sfruttando il territorio che ospita una delle DOCG più prestigiose d'Abruzzo: Colline Teramane. La filosofia dell'azienda è riassunta nelle parole di Paolo Savini De Strasser: “Il nostro desiderio non è tanto stimolare la curiosità nei nostri prodotti durante una visita all'abbazia, ma produrre vini di alta qualità per attrarre le persone nel nostro speciale luogo di lavoro”.
Libreria Colacchi in Corso Vittorio Emanuele, 5 a L'Aquila
Giulia e Luiigi Cataldi Madonna Presentano il libo "Il vino è rosa"
Una piccola azienda nel comune di Ofena, nata dalla passione per la terra, tramandata da generazioni, e dall’orgoglio di chi sa di avere tutte le carte in regola per dare luce ad un ottimo prodotto. Da un territorio da sempre vocato alla coltivazione della vite e dell’olivo, oltre a montepulciano e malvasia, l’azienda Agricola Coletti produce un bianco a dir poco originale “TaTa”. Ottenuto da uve Palava, stupisce per la complessità di aromi. Azienda Biologica con minimi interventi in vigna e un approccio non invasivo in cantina, con fermentazioni spontanee, nessuna chiarifica o filtrazione. Ci si limita insomma, ad accompagnare il vino lungo il suo percorso naturale, ascoltando ciò che, dopo ogni vendemmia, ha da raccontarci. A questo punto sorge una domanda: l’aleatico, chi è costui?
Villamagna è una delle zone più vocate al mondo per la coltivazione della vite grazie alla sua posizione geografica e alle dolci colline con un microclima unico. La vicinanza sia al mare che alla montagna genera escursioni termiche tra giorno e notte e tra le stagioni, che conferiscono caratteristiche distintive ai vini: i rossi risultano complessi, articolati e longevi, mentre i bianchi sono ricchi di profumi e acidità, esprimendo una durevolezza eccellente. I vigneti sono esposti prevalentemente a Sud/Sud-Est e si trovano a un'altitudine media di 200/250 metri s.l.m. L'azienda vanta oltre 20 ettari distribuiti principalmente nel comune di Villamagna e nei comuni limitrofi di Bucchianico, Ripa Teatina e Vacri. Significativo il progetto che vede la realizzazione di Vino Senza Solfiti Aggiunti. Iniziato con la vinificazione di uve Trebbiano nel 2016, è stato esteso, l’anno seguente, al Montepulciano.
La Cantina Castelsimoni è situata nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. La passione per il vino ha portato, questi due coraggiosi vignaioli, a produrre a 800 metri s.l.m., a Cese di Preturo, nel comune di L'Aquila, in un territorio dove le escursioni termiche conferiscono caratteristiche uniche ai vini e l'aria pura garantisce prodotti sani. Non utilizzano prodotti sistemici, irrigazione, concimazioni, lieviti selezionati o filtrazioni. Questo approccio preserva le diversità di un territorio che, visti i numerosi riconoscimenti, si sta rivelando particolarmente vocato per alcuni vitigni.
Dalle 19:00 alle 23:30 in piazza Chiarino a L'Aquila
TraMonti diVini
Nell'ambito della manifestazione TraMonti diVini, presso la libreria Colacchi in Corso Vittorio Emanuele n. 5, Giulia e Luigi Cataldi Madonna presentano il loro libro "Il vino è rosa"
Il vino è rosa